12 luglio 2014

..and I know it...

Non sono più un ragazzino. E' il pensiero che mi attraversa la mente.
Due ore scarse di allenamento. Poi, appena l'attività finisce, esplode un dolore alla testa.
Vado dal dottore. Uno che quasi non conosco perchè, fortunatamente, non ne ho avuto molto bisogno.
Il dottore, over quaranta con un tutore al braccio, mi consiglia una TAC alla testa. Io so che la consiglia per evitare il rimorso di aver lasciato cadere nel vuoto certi sintomi.
Esco dal suo studio con una richiesta urgente. "Urgente" è una parola che, tendenzialmente, mette ansia ma, in Italia, vuol dire "necessario un controllo senza che debbano passare alcune settimane".
Mi dirigo verso l'ospedale di riferimento. Guido come se fosse un giorno qualsiasi. In realtà, in un angolo remoto delle viscere, una domanda mi pulsa dentro. Batte e ribatte..sembra un metronomo.
Circa dodici chilometri ad un ritmo lento. Non quello del traffico. Il ritmo è quello di questa domanda che preme per avere risposta...TUM...TUM...TUM...
Parcheggio...TUM...TUM...TUM...
Passo la porta, la portineria, il corridioio...ma non riesco a far passare il quesito che TUM...TUM...TUM...
Riempio i moduli, pago quel che c'è da pagare, aspetto...TUM...TUM...TUM...
L'infermiere mi fa togliere gli orecchini...TUM...TUM...TUM...spengo il telefono...TUM...TUM...TUM...mi sdraio...TUM...TUM...TUM...
Improvvisamente il mio personale metronomo tace e si placa il mio battere interiore.
Capisco che sono pronto. Capisco che l'esistenza possa terminare da un momento all'altro. Sono solo mentre mi rendo conto che NON c'è problema. Non mi auspico la morte ma, quando arriverà, sarò presente e porterò con me la mia dote.
Quel giorno non ci sarà tristezza, non ci saranno lacrime.
Ci sarà la mia vita come un ciclo ormai concluso. Ci sarà la speranza di aver lasciato qualcosa: un ricordo...un canzone...un sorriso...
La sensazione di non aver lasciato niente di intentato sarà un tutt'uno con le occasioni mancate. Due pesi che, sulla mia bilancia personale, non penderanno da nessuna delle due parti.
Sono pronto. Sono disteso. Sono senza orecchini....