24 ottobre 2015

Quello che non è

Rivedo una versione più giovane di me. 
Sono sempre io con qualche anno in più ma per il resto è tutto uguale. 
Bicchierate di ghiaccio ed un accenno di alcol, musica con troppi bassi e gente vestita a festa. 
Sarà ma il luogo non mi appartiene. Non mi includeva 20 anni fa, figuriamoci oggi che ho una consapevolezza di me maggiore. 
Ascelle pezzate e trucco tipo il joker di Batman sono padroni della festa. Inchiodati a fingere di esser quello che non sono.
Non ballo. Al massimo, mi muovo. La gente balla ma io no. Come in quel film di qualche anno fa, io ballo da solo. Non mi omologo, non mi unisco alla massa. Questo non vuol dire che abbia "ragione" io...ma, probabilmente, neanche loro. Loro, con questa tendenza a pretendere di essere altro da quel che si cela sopra i tacchi/trampoli.
Almeno oggi ho abbandonato quegli sguardi di traverso che dicono: son qua! Potremmo divertirci insieme. 
Oggi so che, tu ed io, non ci divertiremo mai. So che viaggiamo su strade diverse e, sulla mia, non ti ci voglio. 

Ed il dj continua a metter musica, fingendo di essere quello che non è.