12 dicembre 2015

Ci sono molti modi (?)

Io conosco un solo modo: il mio.
Chiaramente, ognuno ha il proprio ma molti riescono a smussarne certi aspetti, in virtù di benefici. Sociali, interpersonali, lavorativi, economici, edonistici e così via.
Ma io conosco un solo modo. Le nuove generazioni, quelle fast & furious, direbbero "gas in fondo".
Io conosco solo un modo di fare le cose: fino in fondo.
Non riesco a concepire le mezze misure, le sfumature, gli equilibri forzati.
Provare e sbagliare è una delle cose in cui son più bravo. Ma almeno non ho rimpianti. A questi preferisco i rimorsi, le ipotesi a posteriori, l'accettazione del fallimento. La resurrezione dalle ceneri dei miei sbagli.
Negli anni ho solo iniziato a dosare e miscelare un pò di pazienza, per cercare di domare l'impulsività che mi ha portato a sbagliare strada più di una volta.
Anche adesso, scrivo di getto, non penso più di tanto alle parole che imbrattano il bianco della schermata.
Io conosco solo un modo anche se, con ogni probabilità, ce ne sono tantissimi.

"...I can accept failure, everyone fails at something. But I can't accept not trying..." (MJ #23)