23 maggio 2020

Adesso si comincia

Decido di partire più tardi.
Mi metto in marcia alle sette e non alle 5/6.
Partire presto ha il pregio del fresco ma, con distanze brevi da coprire, arriverei a metà mattina. Anche prendendomela comoda e girando intorno ad ogni albero che incontro.
Anche per questo, mi sembra un'esperienza diversa.
Cammino ma mi devo quasi trattenere.
Sembra tutto più statico.
Oggi ho da fare un tratto di Mesetas che, Terre di Mezzo, definisce privo di tutto.
Circa 18 chilometri senza niente.
In realtà, incontro una roulotte con due ragazzi che vendono da bere e da mangiare.
Hanno l'estrattore della Coop!!!
Due con ciabattoni e pantaloni bracaloni, che vivono alla giornata, che vivono in giro ed hanno l'estrattore disegnato da Pininfarina.
Le concatenazioni della vita sono qualcosa di imprevedibile. Gli incroci oggettivi di elementi distanti,  rendono il vivere mediamente sorprendente.
A tratti, interessante; a volte, ridicolo.
Arrivo verso mezzogiorno. Ho raggiunto Calzadilla de La cueza.
Comincio a respirare aria di cammino.
Intanto, ritrovo la solita piscina pozzanghera (piscinghera?).
Poi, primi gruppi di pellegrini che socializzano al termine della giornata.
Sono arrivati tutti dopo di me (per i motivi che ho già espresso e sui quali vorrei evitare di ritornare).
Al mio arrivo, sono praticamente solo.
I bagni sono appena stati puliti, posso scegliere il letto con calma e mi posso lavare senza eventuali code.
Vantaggi miseri rispetto ad una piccola dose di noia che mi accompagna.
A bordo piscinghera c'è solo una ragazza croata con la tendinite. E' ferma qua da ieri perchè non può camminare.
Negli albergue, vige la regola di una notte sola ma, se si sta male, si può rimanere più notti.
Zoe è mora, parla italiano ed è alta pure da seduta. Carina e azzoppata.
Facciamo due chiacchiere e mi racconta che vive in Italia per lavoro, per il lavoro che aveva prima di partire.
Dopo pranzo, arrivano gli altri pellegrini.
Le voci ed il sano disordine della camerata mi annunciano che il cammino è ufficialmente iniziato.
Mi dicono che si può ripartire con i giri di birra e radler tutti insieme.
Mi comunicano che, anche quest'anno, sarà una cosa da vivere in pieno.

Calzadilla de la Cueza, 12 Agosto 2018

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