7 maggio 2020

Per sempre

Andiamo a dormire. Una stanza adiacente ad altre con due letti a castello per noi tre. Anche perchè in un letto manca il materasso...
Fa un pò freddo ed io ho solo il mio leggerissimo sacco lenzuolo del decatlone.
ESSE mi propone di dormire sotto il suo nel letto sotto quello di Ale.
Ale che già se la dorme. Ignara.
Cambiamo stanza. Oltre a noi, non c'è nessuno. Le altre stanze sono vuote.
Decidiamo poi di tornare al nostro posto.
Appena in tempo, aggiungo.
Cinque minuti dopo, si apre la porta di questa sorta di appartamento ed entra una famigliola spagnola che, probabilmente vive li.
Sentiamo solo i rumori e ci sentiamo tanto Biancaneve quando viene trovata dai Sette Nani.
Solo che noi siamo più fortunati e non ci beccano.
Inoltre, si sappia che non avremmo mai accettato una mela da una vecchia con una faccia lombrosianamente da delinquente.
E' una notte particolare. Forse la più strana dall'inizio. Forse la più bella.
Da ieri sera, il cammino è cambiato di nuovo.
Ero partito pensando che si cammina soli.
Ho camminato in compagnia.
Ho pensato più volte di ritornare a farlo in solitudine.
Mi sono reso conto che queste due persone erano diventate una parte importante di questa esperienza.
Con ESSE ci siamo ulteriormente avvicinati, cementando ancora di più il nostro rapporto e quello di questo trio nato dalla sorte.
Sembrano passati tantissimi giorni da quando ci siamo conosciuti.
In realtà ne sono passati solo sette.
La dilatazione del tempo è la pazienza nel mettere un passo dopo l'altro.
La predisposizione ad essere se stessi è la carta d'identità naturale che si mostra agli altri.
Noi tre volevamo avvicinarci a Santiago.
Noi tre ci siamo avvicinati in maniera indissolubile.
Ale è diventata un'amica come lo potrebbero essere solo quelle amicizie di vecchissima data.
ESSE sta diventando qualcosa di più e lo fa in maniera inaspettata, veloce e molto bella.
Mentre scrivo so che il futuro ci vedrà ancora insieme.
Non riesco ad immaginare nessun universo, alternativo a questo, nel quale ci si possa perdere di vista.
Ogni saluto sarà seguito da un nuovo incontro.
Resteremo quelli di adesso. Sudati, con le scarpe polverose e le gambe doloranti.
L'affetto per Ale non verrà mai meno.
ESSE sarà il futuro radioso nel quale continueremo a ritrovarci.
E sarà come in questa notte strana nel mezzo di questa altrettanto strana avventura.
Ogni "buonanotte" sarà seguita da un "buongiorno".
Ogni addio sarà solo un arrivederci.
Ogni volta, come questa notte, a ricordarci come è stato; a dirci l'un l'altro "facciamo paradiso".
Di nuovo e per sempre.

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